Mare, movida e peccati di gola: da Porto Cesareo a Gallipoli
Per una vacanza decisamente gaudente, partite da Porto Cesareo, capitale della pesca salentina. Di fronte alla Torre Saracena e all'Isola dei Conigli, troverete la caratteristica strada delle pescherie: un trionfo di colori e profumi che preludono a un'esperienza gastronomica indimenticabile. I gamberi rossi dello Ionio sono un must, da provare anche crudi; e poi scorfani, cozze, saporitissime triglie, zuppe e grigliate.
Spostandovi verso Sud, i sensi si perderanno tra le meraviglie del Parco Naturale di Porto Selvaggio e Palude del Capitano. Dopo la Baia di Porto Selvaggio, poco profonda e facilmente raggiungibile, una passeggiata in pendenza vi porterà alla Baia di Uluzzo, dove tuffarsi da altezze ragguardevoli e ammirare tramonti spettacolari alle spalle della torre.
Poi via verso Gallipoli, la "città bella": qui l'incanto del borgo fortificato sul mare si unisce a un'animazione notturna che non ha eguali nel vivace Salento: tra feste in spiaggia, serate in discoteca e il ricco calendario di concerti del Parco Gondar c'è solo l'imbarazzo della scelta.
A cena, nuove delizie gastronomiche vi attendono, con lu purpu alla pignata (polpo cotto nel coccio), le seppie alla gallipolina e la rinomata scapece, che qui ha il profumo e il colore dello zafferano.
Per l'ultimo bagno, lasciatevi coccolare dalle candide spiagge di Punta Pizzo o Punta della Suina, il giusto compromesso tra natura e comfort.