Da Porto Badisco a Gagliano del Capo: tuffi, immersioni e paesaggi mozzafiato
La strada che costeggia l'Adriatico in questo tratto è una vera festa per gli occhi. La costa rocciosa, spesso a strapiombo sul mare, disegna magnifici arabeschi sull'azzurro. Partendo da Porto Badisco, facciamo una scorpacciata di ricci di mare, poi dirigiamoci verso Castro Marina. Fra le attrattive della zona, la più spettacolare è la grotta marina Zinzulusa, un ricamo di concrezioni minerali che si estende con tre ambienti nel ventre della terra.
Dopo un drink a Cala Acquaviva, nei pressi di Marittima, è la volta di un bagno rilassante a Marina Serra, dove acque cristalline si insinuano tra le rocce formando una suggestiva piscina naturale.
Chi ama la natura potrà dirigersi verso il vicino Bosco di Tricase, popolato da rare specie di uccelli e monumentali querce vallonee plurisecolari uniche in Europa occidentale.
Con un'escursione in barca da Marina di Novaglie, si nuoterà invece tra la Grotta Azzurra, la Grotta dell'Elefante e la Grotta del Presepe, dove il mare vira dal turchese al blu cobalto. Il posto ideale per pesca subacquea e immersioni, vista la bellezza di fondali pullulanti di vita.
Ultima tappa, il Fiordo del Ciolo, raggiungibile in macchina o con un trekking tra scenari mozzafiato. Sulla costa di Gagliano del Capo, il Ciolo è un vero spettacolo della natura. Dalle rocce del canyon a strapiombo sull'acqua è possibile lanciarsi in tuffi fino a 40 metri o godere pigramente dei piaceri del mare.